L’atmosfera è calda a Monaco e subito un certo Lewis Hamilton si mette in mostra facendo segnare il miglior tempo della seconda sessione di libere. L’inglese ha saputo tenere a bada uno scatenato Rosberg, autore di un’ottima serie di giri che gli sono bastati per poter stare davanti al duo Ferrari. Terzo posto per Raikkonen che ha preceduto il compagno di squadra Massa mentre quinto tempo per Kovalainen.
Bourdais
Travel to Monaco – Sarà un Toro …Rosso ?
In viaggio verso Monaco, non potevamo non parlare della “piccola” di casa Red Bull. La scuderia di Faenza, dopo un inverno molto promettente e un avvio di stagione positivo ( 2 punti con Bourdais in Australia ), sta attraversando un momento di oggettiva difficoltà. Complici una monoposto datata ( la STR 2 del 2007 ) e alcuni errori dei piloti, la Toro Rosso sta deludendo le aspettative che nomi come Vettel e Bourdais avevano creato.
F1:”Fantastica pole di Raikkonen, imperioso Alonso secondo”
Tutti se lo aspettavano e lui non ha tradito le attese. Kimi Raikkonen ha agguantato la pole position del gp di Spagna, la 15° della carriera, distruggendo la spietata concorrenza, in netta difficoltà. Non da meno Alonso che ha piazzato il secondo tempo e partirà, nella gara di domani, in prima fila.
Champ car: Long Beach-La fine della realtà, l’inizio dei ricordi
Domenica si chiuderà un lungo capitolo che ha segnato la storia del motorsport. La CART/Champ Car, dopo lunghi anni di emozionanti momenti contrassegnati da sorpassi, incidenti, attimi di gioia e di dolore, ha deciso di concludere la sua storia sul circuito di Long Beach. Ebbene sì, quel cittadino che ti fa rabbrividire il cuore, segnerà la fine di questa avventura che ha visto eroi di varie generazioni, e tra questi Mears, Andretti Mario e Michael, Bobby Rahal, Al Unser jr, Eddie Cheever,Montoya, Zanardi, Herta, Franchitti, Bourdais, Vasser tanto per citarne alcuni in ordine sparso.
F1:”Alonso chiude in bellezza”
Terza giornata di test in programma a Barcellona ed il protagonista quest’oggi è stato Alonso. Ebbene sì, dopo risultati negativi con una vettura non molto performante, l’asturiano è riuscito a portare la Renault ai livelli che più le competono. Quest’oggi si è rinnovata la sfida tra due protagonisti che hanno fatto la storia della F1 in passato. Infatti, dietro ad Alonso, si è piazzato Michael Schumacher con una F2008 totalmente trasformata in confronto a quella a cui siamo stati abituati a vedere.
F1:”La nuova STR3 debutta ufficialmente a Montmelò”
La Toro Rosso ha svelato ufficialmente al pubblico la nuova STR3, sul circuito di Barcellona. Ebbene sì, ne avevamo parlato già un mese fa, quando il giovane Ben Hartley ha testato per la prima volta la nuova vettura austro-italiana, sul circuito di Vairano, ovviamente a porte “quasi” chiuse. La nuova monoposto presenta le stesse caratteristiche della Rb4, forse con qualche particolarità aerodinamica.
F1- Road to Sakhir:”A Vairano debutta la nuova Toro Rosso”
Finalmente, dopo tanta attesa, ha debuttato e quindi scesa in pista per la prima volta, la STR3. Ebbene sì, approfittando dei test a Vairano con la presenza anche della Ferrari, la Toro Rosso è riuscita a finalizzare questo nuovo gioiello che prende spunto dai progetti di Adrian Newey con la Red Bull. A rendere possibile questo debutto non vi erano nè Vettel e nè Bourdais, che sono in Bahrain per la gara che si disputerà questa Domenica e per giunta, correranno con la vecchia vettura STR2.
F1- Gp d’Australia:”Valutazioni da Melbourne”
Continuiamo con le valutazioni dei protagonisti del gp d’Australia che si è concluso ieri mattina e che ha regalato emozioni a non finire.
Formula 1- Road to Melbourne:”Benvenuto nel paradiso”
Sebastien Bourdais ha passato gran parte della sua carriera aspettando il momento di debuttare a Melbourne. Dopo tanti, troppi anni persi in altri campionati, c’è riuscito e con una vettura che sì e no potrà garantirgli qualche posto nel q2 o qualche posizionamento nei top ten ma nulla di così divertente.
Sta cominciando…
PALERMO 04.03.2008 Ci hanno lasciato appena cinque mesi fa tra fiumi di champagne e coriandoli sparati in aria, dopo una corsa col cuore in gola, ed una gioia mista alla paura da un lato, quello rosso si intende, e una rabbia mista a rimorso dall’altro, quello nero s’intuisce.
Ovviamente non si sta parlando di politica, anche se in Italia i tempi son quelli di propaganda, ma di sport motoristici, o meglio dello sport motoristico in particolare inteso come Formula 1.
Ebbene si, per ripartire è necessario tornare da dove si era finito. Dalla vittoria di Raikkonen e della Ferrari, intesa come squadra in tutto e per tutto (chiedete a Ron Dennis per ulteriori conferme!), utile a riportare a Maranello quel titolo che mancava dagli ormai noti fasti Michelonici conclusi nel 2004 al termine di una stagione incommensurabilmente dominata a suon di record.
Ma da quei giorni sono passati ben 4 anni, e da quel giorno di ottobre 2006, dopo l’addio di Schumacher (quello vero s’intenda!) nessuno avrebbe mai pronosticato una stagione emozionante come quella conclusasi nell’ottobre 2007.