Si è svolta a Valencia quella che probabimente sarà l’ultima giornata di test del 2010 delle vetture della Formula 3 tricolore. Organizzata dal Prema Powerteam, la giornata sulla pista Valenciana ha visto al termine delle sessioni primeggiare Hannes Van Asseldonk. L’olandese, già schierato dal team Vicentino in Formula Abarth da metà stagione facendo faville, ha … Leggi tutto
Prima giornata di test ieri sul bagnatissimo tracciato di Vallelunga. Alle porte di Roma quattordici piloti hanno testato le vetture di Formula 3 dei team della serie tricolore. Presente anche il team Travin, dalla serie tedesca, con due vetture a motorizzazione Opel. A fine giornata, dopo una innumerevole serie di interruzioni con bandiere rosse, è … Leggi tutto
In settimana si sono tenuti alcuni test per i team della Formula 3 italiana, alcuni privati, altri invece collettivi a Misano. Gabriele Lucidi ha provato Eddie Cheever a Varano, affiancandolo a Raimondo, pilota che punta con decisione al 2011 con Lucidi. A Misano invece sono scesi in pista 4 team. Lo stesso Lucidi ha portato al … Leggi tutto
Da un po’ d’anni a questa parte, il GP del Brasile è la gara conclusiva del campionato, e per la quarta stagione consecutiva sarà quella che assegnerà il titolo mondiale. Tuttavia, molti ricorderanno che il Brasile per vari decenni era tradizionalmente una delle prime gare in calendario, e anzi negli anni ’80 e ’90 era proprio la prima dell’anno. Interlagos, nella città di San Paolo, è la pista che ospita il “debutto” del Brasile nel giro dei Gran Premi iridati, è il 1973.
Lavori in corso, dopo anni di abbandono e desolazione totale. Parliamo più precisamente del circuito dell’Osterreichring, Austria. Quello reso famoso dalla prima vittoria di Alan Jones, nel 1976, unico trionfo per la scuderia di Don Nichols, la Shadow; lo stesso della vittoria in volata di Elio de Angelis su Keke Rosberg nel 1982; oppure anche … Leggi tutto
Dopo il grave incidente a Brands Hatch nella gara di ieri del Mondiale Supersport, Craig Jones ha così perso tragicamente la vita. Il 23enne britannico stava lottando per la vittoria di fronte a migliaia di fan nella più grande gara dell’anno quando ha perso il controllo della sua Honda Parkalgar ed è stato successivamente colpito dal pilota Ten Kate Honda Andrew Pitt.
Durante la gara valida del Campionato Mondiale Supersport a Brands Hatch, il pilota Craig Jones (Team Parkalgar Honda) si è schiantato alla curva Clark ed è stato colpito da un pilota che lo seguiva ( Pitt n.d.r), subendo un grave trauma cranico.
Le condizioni di Keith Jones, meccanico del team De Ferran coinvolto nell’incidente ai box sabato a Mid-Ohio, sono passate da critiche a serie. L’addetto al bocchettone si era seriamente ustionato in seguito alla ripartenza anticipata di Simon Pageneaud dai box con il riforminento di carburante non ancora ultimato, causando una fiammata che aveva coinvolto lo sfortunato meccanico.
Un luogo comune è sempre un luogo comune, tuttavia come tante espressioni logorate dall’uso, anch’esso contiene sempre un frammento di verità. Così è anche per il GP di Monaco, definita stucchevolmente la “corsa-roulette”, a indicare l’imprevedibilità del suo esito, talvolta fino alle ultime curve dell’ultimo giro.
“He drove racing cars with the same natural fluidity, feel and precision as he played classical music on the piano..”
Jo Ramirez fu al fianco di Elio, quando il pilota romano si affacciò sulle scene della F1. I tempi della Shadow sono lontani, ma il messicano ha dei ricordi indelebili del suo rapporto di amicizia , oltre che professionale, con De Angelis. Ecco il suo ricordo.
“Elio assomigliava sotto molti aspetti , nel suo modo di essere, a Francois Cevert , un ragazzo puro, di sani valori, e un eccellente pilota. Anch’egli molto sfortunato. Mi ricordo il giorno in cui firmò il contratto per correre la sua prima stagione con la Shadow : uscimmo la sera per celebrare l’evento a dovere,e ci recammo in un “coffee shop” a Northampton. Il locale si chiamava “Cagney’s” . Mangiammo hamburgers e patatine! Nonostante tutto il benessere e la ricchezza in cui navigasse, Elio era un ragazzo con i piedi piantati per terra . Delle volte veniva ospite a casa da me e ci dilettava con il pianoforte, proprio come Francois. Era specializzato nel comporre e suonare musica classica.