In previsione della prima gara del Campionato del mondo 2008 di Formula 1, i vari team hanno preparato una serie di novità aerodinamiche che possano servire a trovare un buon assetto della vettura su una pista tecnica e difficile come quella di Albert Park.
Avete presente il Big ben? Quella grandissima sfera calda che poi esplose dando inizio alla vita sulla terra? Ebbene sì, così è stata la carriera di Sebastian Vettel in F1. Una buona preparazione nei Kart, un salto triplo verso la F1 che lo ha portato a guidare la sensazionale ma ancora acerba Bmw.
Difficile perdere un mondiale quando lo potevi vincere benissimo, crudo pensare a cosa avresti fatto se c’era ancora Schumacher, il tuo nemico preferito mentre ti aspettavi un mondiale facile con pochi problemi nel 2007.
PALERMO 04.03.2008 Ci hanno lasciato appena cinque mesi fa tra fiumi di champagne e coriandoli sparati in aria, dopo una corsa col cuore in gola, ed una gioia mista alla paura da un lato, quello rosso si intende, e una rabbia mista a rimorso dall’altro, quello nero s’intuisce.
Ovviamente non si sta parlando di politica, anche se in Italia i tempi son quelli di propaganda, ma di sport motoristici, o meglio dello sport motoristico in particolare inteso come Formula 1.
Ebbene si, per ripartire è necessario tornare da dove si era finito. Dalla vittoria di Raikkonen e della Ferrari, intesa come squadra in tutto e per tutto (chiedete a Ron Dennis per ulteriori conferme!), utile a riportare a Maranello quel titolo che mancava dagli ormai noti fasti Michelonici conclusi nel 2004 al termine di una stagione incommensurabilmente dominata a suon di record.
Ma da quei giorni sono passati ben 4 anni, e da quel giorno di ottobre 2006, dopo l’addio di Schumacher (quello vero s’intenda!) nessuno avrebbe mai pronosticato una stagione emozionante come quella conclusasi nell’ottobre 2007.
Dopo lo stupendo week end di Curitiba, cresce sempre di più la voglia di aggiungere un bel pagellone ai protagonisti del Wtcc, dopo il primo appuntamento mondiale in Brasile. Mettiamoci subito all’opera e commentiamo le gesta dei campioni del mondiale turismo.
Gara 2 che si preannuncia di alto livello e avendo visto la gara 1, ci sono tutti i requisiti per vedere qualcosa di delizioso per tutti gli appassionati delle vetture a ruote coperte. Griglia calda con un Coronel, primo degli indipendenti nella gara precedente, che parte primo e seguito dallo spagnolo Felix Porteiro. Ottavo posto in griglia per il vincitore di gara 1 Yvan Muller.
Inizia il Wtcc in Brasile e subito Yvan Muller piazza la prima vittoria. Stupenda gara che ha visto uno stupendo Farfus provare a superare il duo della Seat, senza riuscirci e rischiando il sorpasso da parte di Jorg Muller. Prestazione deludente da parte delle Chevrolet che si sono eliminate a vicenda e sono uscite di scena molto prima della fine. Alle 20.00 gara 2, intanto godetevi la cronaca di gara 1.
Dopo le disastrose qualifiche di ieri dove ha dominato la Seat, nel warm up di oggi è ritornato al primo posto il brasiliano e padrone di casa, Augusto Farfus con la sua Bmw 320 si. L’ex pilota dell’Alfa Romeo, si è imposto con un buon tempo, sufficiente per farlo balzare al primo posto. Subito dietro il compagno di squadra, Jorg Muller che si era imposto nella seconda sessione di libere dell’altro ieri.
Qualifiche accese e subito una Seat che vola al comando. Yvan Muller ha stabilito la pole position del gp del Brasile che si disputa a Curitiba, casa di Farfus che è stato l’unico a salvare la faccia di una Bmw che è parsa molto opaca quest’oggi, quindi un terzo posto non troppo felice per i bavaresi e per il brasiliano. Le Seat hanno imposto un passo incredibile ed infatti subito dietro a Muller, si è piazzato l’esperto e già titolato in altre categorie Rykard Rydell.
Trenta minuti di fuoco a Curitiba per le prove libere della prima tappa del Wtcc. In casa sua, Augusto Farfus si è imposto in questa sessione inutile dal punto di vista dei tempi sul giro ma molto importanti per il resto del week-end. Il brasiliano non si è concesso nessuna distrazione e ha portato la sua Bmw 320 si al primo posto, abbassando il record del circuito che era sempre suo.